Pasquale Pesce e Francesco Fusco davanti alla cassata avellana e ai dolci delle feste
Natale è ormai alle porte e le pasticcerie si riempiono di profumi caldi e speziati. La Campania vanta tanti dolci della tradizione, ma sono tante le varianti che possiamo trovare, quasi una personalizzazione legata a ciascuna realtà territoriale. È il caso della pasticceria Pesce 1896 di Avella, quarta generazione di una famiglia che porta avanti la tradizione dolciaria da ben 120 anni.
Pasquale Pesce e il suo lievito madre
La città di Avella è, infatti, famosa per la coltivazione della nocciola da cui prende probabilmente il nome, si estende tra il massiccio del Partenio e la piana di Palma Campania. Non poteva esserci occasione migliore dunque per conoscere e apprezzare le specialità di questa cittadina.
La pasticceria Pesce ha quindi aperto le sue porte e per l’occasione ha ospitato lo chef Francesco Fusco del ristorante orto Il Moera, altro riferimento della cittadina irpina, che ha curato la proposta salata della serata. Si è dato quindi spazio a due ricette tipiche della Vigilia e del Natale, che in questo periodo troviamo in carta al Moera, lo spaghetto alle noci e la Minestra Maritata, a cui sono stati abbinati i vini dell’azienda irpina Antichi Coloni. Nel caso dello spaghetto, la pasta viene condita con un sugo preparato con due varietà di noci coltivate personalmente da Francesco, la Malizia e la Sorrento, la prima più delicata e la seconda più sapida; per questa preparazione, le noci
Lo spaghetto alle noci
vengono frullate creando una sorta di pesto a cui viene aggiunta l’acciuga e l’aglio in camicia, per una ottimale mantecatura, dando cremosità e gusto al piatto. Riguardo la Minestra Maritata si potrebbe aprire un capitolo a parte, visto il suo legame con la tradizione e considerando le differenze stilistiche in base al luogo di provenienza, Francesco prepara la sua versione utilizzando le verdure del suo orto, tra cui cicoria, borragine beitolina, scarolina e pochissima verza, precedentemente cotte a vapore e poi unite ad un corroborante brodo di gallina, pezzetti di salsiccia piccante e parmigiano, una vera delizia. Arriviamo finalmente al tanto atteso momento dolce, entra quindi in scena Pasquale, che con trasporto e professionalità racconta le diverse preparazioni. Si parte con l’ormai nota Cassata avellana, simbolo della sua pasticceria, dolce che nasce come rivisitazione della cassata siciliana, una versione tutta territoriale con tanto di marchio registrato da ben quattro anni. Non ha marzapane, ha tanto
La minestra maritata
zucchero in meno e in sostituzione della frutta candita vengono utilizzate le nocciole avellane proprie del luogo, che le danno carattere e intensità al gusto. Si passa poi ai Roccocò, anche questo diversi dai più classici napoletani, da sempre preparati per loro tradizione con le nocciole e di consistenza più morbida, quest’anno proposti in un’ulteriore variante, quella alle noci, convincenti e piacevoli. E per restare in tema di noci, è stato proposto in abbinamento un gradevole nocino e un insolito distillato sempre di nocino della Distilleria Amato. Non potevano poi mancare i mustaccioli, preparati con il lievito madre, leggeri e con un ottimo equilibrio di zucchero e aromi e il panettone artigianale, nella sua versione classica e in quella che da più di 10 anni è tra i cavalli di battaglia della pasticceria, il mandorlato, una versione davvero originale con pasta di mandorle e amarene ricoperto da una glassa delicata e mandorle tostate. Tanti spunti, cura e autenticità, nel rispetto della tradizione, ma con una significativa identità territoriale tutta da gustare.
Pasticceria Pesce Via Giacomo Leopardi, 33 – Avella Tel. 081 18495000 pasticceriapesce@yahoo.it
È Sommelier e Degustatrice ufficiale A.I.S. rispettivamente dal 2003 e dal 2004; ha sviluppato nel suo lavoro di dottorato in Industrial Design, Ambiente e Storia, la tesi sperimentale dal titolo “Reinterpretare le Cellae Vinariae. Ambiente, Processo, Produzione” e una successiva pubblicazione in collaborazione con la Prof. Muzzillo F. dal titolo “Vitigni del Sud: tra storia e architettura” (Roma Natan Edizioni, 2012). Ha conseguito il Master Sommelier ALMA-AIS (luglio 2016) presso ALMA a Colorno (Parma). Fa parte dei Narratori del Gusto e insieme al Centro Studi Assaggiatori di Brescia partecipa a panel di degustazione di rilievo nel settore enogastronomico. Fa parte anche dell’associazione Donne del Vino, ha scritto sulla rivista l’Assaggio, oltre che su diverse testate registrate e ha preso parte alle degustazioni per la Guida Vitae, per la guida Slow wine 2017 e per la guida Altroconsumo. Dal 2018 è giornalista pubblicista.
Devi essere connesso per inviare un commento.
Amante della letteratura classica, consegue la Laurea in Lettere, indirizzo filologico, con una tesi sperimentale sull’uso degli avverbi nei tes (...)
Torinese, sognatore, osservatore, escursionista, scrittore. Laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l'Università di Torino e Mast (...)
Classe ‘77, Nadia è nata ad Ischia. Dopo quindici anni di "soggiorno" romano che le è valso il diploma di Sommelier AIS e un'importante collabor (...)
Ha vissuto in 26 case e in 18 città, disseminando pezzetti di radici in Italia e all’estero: una Cipolla nomade più che viaggiatrice. Ma non più (...)
Mi presento, sono Rachele Bernardo, annata 1968, ribelle quanto ME. La passione per la scrittura risale agli spensierati anni giovanili, tuttavi (...)
Giornalista free-lance, milanese, scrive di vino, grande distribuzione e ortofrutta, non in quest'ordine. Dirige il sito e la rivista dell'Assoc (...)
Ha smesso di giocare in cortile fra i cestelli dei bottiglioni di Barbera dello zio imbottigliatore all'ingrosso per arruolarsi fra i cavalieri (...)
Musicista e scrittrice, da sempre amante di tutto ciò che è bello e trasmette emozioni, si è diplomata in pianoforte e per un certo periodo dell (...)
Perito informatico ai tempi in cui Windows doveva essere ancora inventato e arcigno difensore a uomo, stile Claudio Gentile a Spagna 1982, deve (...)
È nato a Novara, sin da giovanissimo è stato preso da mille passioni, ma la cucina è quella che lo ha man mano coinvolto maggiormente, fino a qu (...)
Economista di formazione, si avvicina al giornalismo durante gli anni universitari, con una collaborazione con il quotidiano L'Arena. Da allora (...)
Nato il 22 febbraio 1952 a Pavia, dove risiede. Si è laureato nel 1984 in Filosofia presso l'Università Statale di Milano. Dal 1996 al 2014 è s (...)
Giornalista cresciuto con Montanelli al giornale, si occupa da sempre di agricoltura, agroalimentare enogastronomia e viaggi. Ha lavorato tra gl (...)
Figlio di un musicista e una scrittrice, è rimasto da sempre legato a questi due mestieri pur avendoli traditi per trent’anni come programmatore (...)
Sociologo e giornalista enogastronomico, è direttore responsabile di laVINIum - rivista di vino e cultura online e collabora con diverse testate (...)
Di formazione tecnica industriale è stato professionalmente impegnato fin dal 1980 nell’assicurazione della Qualità in diverse aziende del setto (...)
Laureato in Filosofia e giornalista professionista, lavora al Mattino dove da anni cura una rubrica sul vino seguendo dal 1994 il grande rilanci (...)
Maestro Assaggiatore e Docente O.N.A.V., Delegato per la provincia di Lecco; svolge numerose attività come Docente presso Slow Food, Scuola de L (...)
Sommelier e master sul servizio vino e relazione col commensale, ha tenuto alcuni corsi in area territoriale del Pavese di approccio/divulgazion (...)
È Sommelier e Degustatrice ufficiale A.I.S. rispettivamente dal 2003 e dal 2004; ha sviluppato nel suo lavoro di dottorato in Industrial Design, (...)
Napoletano, classe 1970, tutt'oggi residente a Napoli. Laureato in economia, da sempre collabora nell'azienda tessile di famiglia. Dal 2000 comi (...)
Ha iniziato la sua attività in campo enogastronomico nel 1987. Ha collaborato con le più importanti guide e riviste del settore italiane ed este (...)
Nato nel 1974 a Roma in una annata che si ricorderà pessima per la produzione del vino mondiale. Sarà proprio per ribaltare questo infame inizio (...)
Bolognese dentro, grafico di giorno e rapito dal mondo enologico la sera. Per un periodo la sera l'ha condivisa con un'altra passione viscerale (...)
Testata registrata presso il Tribunale di Roma (n. 146/09 del 4 maggio 2009) © 2000-2024 laVINIum.com - Tutti i diritti riservati È vietata la copia anche parziale del materiale presente in questo sito. Il collegamento al data base della rivista è vietato senza esplicita autorizzazione della direzione editoriale. Direttore Responsabile - Maurizio Taglioni / Direttore Editoriale - Roberto Giuliani mdstudiowebagency - Realizzazione, Restyling, e manutenzioni siti Web Contatti Tel. 3921585226 - E-mail: mdstudioagency@gmail.com
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.