Il 25 e 26 novembre più di cinquecento Vignaioli Indipendenti provenienti da ogni parte d’Italia riempiranno i saloni di Piacenza Expo per la settima edizione del Mercato dei Vini della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti. Dell’exploit di questa manifestazione si era già al corrente a fine luglio, dopo che le iscrizioni si erano chiuse in una sola settimana a quota 501 “bruciando” letteralmente tutti gli spazi disponibili, diventando così in pratica il secondo evento del vino in Italia per numero di aziende partecipanti dopo il Vinitaly veronese. “Il successo crescente delle scorse edizioni ha fatto capire ai nostri soci e ai consumatori l’importanza di questo appuntamento” – ha commentato Walter Massa, vice presidente della FIVI – “L’anno scorso gli espositori a Piacenza furono 424 con oltre 9.000 visitatori in due giorni di Mercato. Penso che questo successo sia riconducibile più in generale allo spirito che anima i produttori aderenti alla FIVI. I consumatori così hanno imparato ormai a conoscerci, a riconoscere i nostri valori e quello in cui crediamo e a sapere quanto impegno c’è nel nostro lavoro e nel vino che produciamo”. Oltre ai caratteristici banchi d’assaggio presieduti dagli stessi produttori disposti “in ordine sparso” all’interno del padiglione, la due giorni enologica prevede alcuni momenti di approfondimento sul rapporto tra vignaioli e territorio: quattro degustazioni a tema, guidate direttamente da vignaioli, che racconteranno i loro luoghi e territori di produzione. Sabato 25 novembre alle ore 14 la verticale di Cuvée Bois Les Crêtes di Costantino Charrere, tra i fondatori della FIVI e suo primo presidente, guidata dal vignaiolo trentino Mario Pojer, permetterà di conoscere le potenzialità evolutive di uno dei vini fondamentale nella storia enologica valdostana, uno chardonnay, vitigno internazionale e non autoctono valdostano, che fu però in grado di imporre all’attenzione nazionale la viticoltura di montagna che viveva prima relegata entro i limiti dei confini regionali. Altra particolarità della degustazione sarà mettere alla prova le potenzialità del tappo a vite, dal momento che si degusteranno il Cuvée Bois 2015 e il 2014 sia con il tappo a vite sia di sughero), mentre il 2013, 2012 e 2008 solo con chiusura in sughero.
A seguire, alle 17, una degustazione dedicata alla Vernaccia di San Gimignano di Montenidoli, guidata dalla toscana Angela Fronti. Dal racconto di questo vino ad opera della sua artefice, Elisabetta Fagiuoli, vignaiola dell’anno per la FIVI nel 2015, si percepirà più che l’aspetto produttivo il suo percorso di vita, quasi un viaggio dentro a sé stessa, a partire dall’annata 1990 proseguendo con la 1994, quindi 1997, 2002, per finire con la 2012. Domenica 26 novembre, alle 14, spazio ai Prosecco Colfondo, specchio della riscoperta tendenza dei vini rifermentati in bottiglia. Il vignaiolo lombardo Gigi Nembrini introdurrà le storie di alcuni produttori storici di Conegliano, Valdobbiadene e Asolo, del loro legame con un vino che è una parte fondamentale di storia del loro territorio. Nutrita la gamma di vini in assaggio: Ruge 2016, Rosanatale 2016, F.lli Collavo 2016, Le Volpere 2016, Miotto Valter 2016, Le Rive de Nadal 2016, Follador 2015, Miotto Valter 2014 e Bele Casel 2012. Infine alle ore 17 grazie alla verticale di Sassella Rocce Rosse di Ar.Pe.Pe., guidata dallo svizzero ma piemontese di adozione Christoph Künzli, si andrà alla scoperta di un territorio difficile e impervio come la Valtellina, della viticoltura eroica e della chiavennasca, nome locale del vitigno nebbiolo. Anche in questo caso si partirà dall’annata 1996, per quindi accedere al secondo millennio con il 2001, quindi 2002, 2005, 2007 e concludere con l’anteprima del 2009.
Mercato dei vini in breve Quando: sabato 25 e domenica 26 novembre 2017 Dove: PiacenzaExpo Orario di apertura al pubblico: dalle ore 11 alle 19 Ingresso: € 15,00 comprensivo di bicchiere per degustazioni Ingresso ridotto: € 10,00 per soci AIS – FIS – FISAR – ONAV e SLOW FOOD (il socio deve mostrare tessera valida dell’anno in corso) e possessori del biglietto della manifestazione MareDivino 2017 Parcheggio: gratuito Info utili: 500 i carrelli disponibili per gli acquisti
Esordi giornalistici nel lontano 1984 nel mondo sportivo sul giornale locale Corriere di Chieri. La passione per l’enogastronomia prende forma agli inizi degli anni ’90 seguendo la filosofia e le attività di SlowFood. Ha frequentato corsi di degustazione e partecipa a numerosi eventi legati al mondo del vino. Le sue esperienze enoiche sono legate principalmente a Piemonte, Valle d'Aosta, Alto Adige e Friuli. Scrive e collabora a numerose riviste online del settore; è docente di corsi di degustazione vino ed organizzatore di eventi.
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Sommelier e master sul servizio vino e relazione col commensale, ha tenuto alcuni corsi in area territoriale del Pavese di approccio/divulgazion (...)
È Sommelier e Degustatrice ufficiale A.I.S. rispettivamente dal 2003 e dal 2004; ha sviluppato nel suo lavoro di dottorato in Industrial Design, (...)
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