Degustatore: Roberto Giuliani Valutazione: @@@@ Data degustazione: 01/2010
Tipologia: DOC Bianco Vitigni: sauvignon Titolo alcolometrico: 14 % Produttore: SKERK Bottiglia: 750 ml Prezzo enoteca: da 15 a 25 euro
C’è chi il Sauvignon lo ama nella sua versione “standard”, ovvero con quei toni vegetali ed erbacei, prodotti dalla presenza delle metossipirazine, che lo hanno reso riconoscibile e noto nel mondo, la salvia, la foglia di pomodoro, il alcuni casi la pipì di gatto, il peperone verde, l’asparago ecc. Su questo tipo di vino, incide molto il clima e il metodo con cui si è lavorato in vigna. Infatti è nelle zone più fredde, dove la maturazione completa dell’acino stenta a realizzarsi, che questi composti faticano a degradare marcando profondamente i tratti aromatici che caratterizzeranno il vino finito. La possibilità di ridurre la nota erbacea, massima all’invaiatura, fino a livelli accettabili per il vino, è quindi associata alle condizioni in cui avviene la maturazione. Le pratiche colturali hanno un ruolo importante per favorire una più completa maturazione dell’uva, e nei luoghi con buona escursione termica questo è possibile senza correre il rischio di pesanti cadute dell’acidità, indispensabile per dare energia e slancio ai vini bianchi. Cosa avviene, quindi se il sauvignon supera la fase verde? Cambia registro, e sposta la sua gamma di profumi più verso note fruttate, carnose, abbandonando più o meno, secondo l’annata e le intenzioni del produttore, certi tratti un po’ troppo uniformati che lo rendono sì, riconoscibile, ma anche troppo dominante rispetto al territorio dove nasce. Sandi Škerk lavora proprio per ottenere vini che non siano prevedibili ma abbiano una loro personalità. Questo Sauvignon nasce da terra rossa ricca di silicati di ferro, allevamento a Guyot semplice con 8.500 piante per ettaro di età tra i 15 e i 40 anni, una resa media di soli 40-45 quintali con raccolta nella seconda decade di settembre. La macerazione a contatto con le bucce in tini di legno per 4-5 giorni e la permanenza sulle fecce nobili per un anno sempre in legno, l’assenza di chiarifiche e filtrazioni e l’affinamento in bottiglia per circa 6 mesi ci lasciano intuire come questo Sauvignon abbia caratteristiche del tutto diverse dalla media. Il colore appare intenso, dorato, di grande luminosità; il bouquet ci permette di capire che si tratta di questo vitigno solo per alcuni riverberi di menta e salvia, davvero leggeri, mentre prevale nettamente la componente fruttata matura ed esotica, mango, pesca gialla, papaja, pompelmo maturo, una bella vena minerale e salmastra, sensazioni di rocce bagnate dal mare. La bocca è avvolgente, armoniosa, fortemente sapida, fresca, ricca di materia e dall’aromaticità quasi speculare, lunga persistenza, succo gioioso e stimolante. A un soffio dalle cinque chiocciole.
Amante della letteratura classica, consegue la Laurea in Lettere, indirizzo filologico, con una tesi sperimentale sull’uso degli avverbi nei tes (...)
Torinese, sognatore, osservatore, escursionista, scrittore. Laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l'Università di Torino e Mast (...)
Classe ‘77, Nadia è nata ad Ischia. Dopo quindici anni di "soggiorno" romano che le è valso il diploma di Sommelier AIS e un'importante collabor (...)
Ha vissuto in 26 case e in 18 città, disseminando pezzetti di radici in Italia e all’estero: una Cipolla nomade più che viaggiatrice. Ma non più (...)
Mi presento, sono Rachele Bernardo, annata 1968, ribelle quanto ME. La passione per la scrittura risale agli spensierati anni giovanili, tuttavi (...)
Giornalista free-lance, milanese, scrive di vino, grande distribuzione e ortofrutta, non in quest'ordine. Dirige il sito e la rivista dell'Assoc (...)
Ha smesso di giocare in cortile fra i cestelli dei bottiglioni di Barbera dello zio imbottigliatore all'ingrosso per arruolarsi fra i cavalieri (...)
Musicista e scrittrice, da sempre amante di tutto ciò che è bello e trasmette emozioni, si è diplomata in pianoforte e per un certo periodo dell (...)
Perito informatico ai tempi in cui Windows doveva essere ancora inventato e arcigno difensore a uomo, stile Claudio Gentile a Spagna 1982, deve (...)
È nato a Novara, sin da giovanissimo è stato preso da mille passioni, ma la cucina è quella che lo ha man mano coinvolto maggiormente, fino a qu (...)
Economista di formazione, si avvicina al giornalismo durante gli anni universitari, con una collaborazione con il quotidiano L'Arena. Da allora (...)
Nato il 22 febbraio 1952 a Pavia, dove risiede. Si è laureato nel 1984 in Filosofia presso l'Università Statale di Milano. Dal 1996 al 2014 è s (...)
Giornalista cresciuto con Montanelli al giornale, si occupa da sempre di agricoltura, agroalimentare enogastronomia e viaggi. Ha lavorato tra gl (...)
Figlio di un musicista e una scrittrice, è rimasto da sempre legato a questi due mestieri pur avendoli traditi per trent’anni come programmatore (...)
Sociologo e giornalista enogastronomico, è direttore responsabile di laVINIum - rivista di vino e cultura online e collabora con diverse testate (...)
Di formazione tecnica industriale è stato professionalmente impegnato fin dal 1980 nell’assicurazione della Qualità in diverse aziende del setto (...)
Laureato in Filosofia e giornalista professionista, lavora al Mattino dove da anni cura una rubrica sul vino seguendo dal 1994 il grande rilanci (...)
Maestro Assaggiatore e Docente O.N.A.V., Delegato per la provincia di Lecco; svolge numerose attività come Docente presso Slow Food, Scuola de L (...)
Sommelier e master sul servizio vino e relazione col commensale, ha tenuto alcuni corsi in area territoriale del Pavese di approccio/divulgazion (...)
È Sommelier e Degustatrice ufficiale A.I.S. rispettivamente dal 2003 e dal 2004; ha sviluppato nel suo lavoro di dottorato in Industrial Design, (...)
Napoletano, classe 1970, tutt'oggi residente a Napoli. Laureato in economia, da sempre collabora nell'azienda tessile di famiglia. Dal 2000 comi (...)
Ha iniziato la sua attività in campo enogastronomico nel 1987. Ha collaborato con le più importanti guide e riviste del settore italiane ed este (...)
Nato nel 1974 a Roma in una annata che si ricorderà pessima per la produzione del vino mondiale. Sarà proprio per ribaltare questo infame inizio (...)
Bolognese dentro, grafico di giorno e rapito dal mondo enologico la sera. Per un periodo la sera l'ha condivisa con un'altra passione viscerale (...)
Testata registrata presso il Tribunale di Roma (n. 146/09 del 4 maggio 2009) © 2000-2024 laVINIum.com - Tutti i diritti riservati È vietata la copia anche parziale del materiale presente in questo sito. Il collegamento al data base della rivista è vietato senza esplicita autorizzazione della direzione editoriale. Direttore Responsabile - Maurizio Taglioni / Direttore Editoriale - Roberto Giuliani mdstudiowebagency - Realizzazione, Restyling, e manutenzioni siti Web Contatti Tel. 3921585226 - E-mail: mdstudioagency@gmail.com
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.