Uno sperone di roccia abruzzese: metafora dei Vini Praesidium
Operativa dal 1988, Praesidium è una cantina guidata dalla famiglia Pasquale, con base a Prezza, in provincia dell’Aquila, nella parte occidentale della Valle Peligna: terra di Montepulciano d’Abruzzo e di un microclima molto freddo d’inverno e caldo d’estate. Praesidium si estende su cinque ettari vitati esclusivamente a Montepulciano, lavora in regime biologico e rimane credibile in uno spirito non interventista che, più che una moda, è un omaggio alle tradizioni contadine, con i dovuti accorgimenti: tra “il vino del contadino” e le etichette che abbiamo assaggiato a Napoli, guidati da Enzo Pasquale, sulla terrazza dell’Hotel Renaissance – scenografia scelta dal distributore Teatro del Vino per la presentazione del nuovo catalogo – ci sono evoluzioni di profumi, slanci e qualità. A tal proposito, scopriamo che le rese per ettaro sono volutamente limitate, dai filari alla cantina, con interventi minimi in fase di vinificazione.
Tutto questo è Praesidium, un’azienda abbarbicata sullo sperone di una roccia abruzzese, come a voler essere metafora di sé stessa. Tenace, concreta, in grado di lasciare il segno. Abbiamo assaggiato vini coerenti con la terra di provenienza, personalità precise che rendono impercettibile il confine tra terroir e cantina.
Prezza deriva dal latino “Praeesse” e significa presiedere: ecco spiegato il nome dell’azienda. Oltre al nome, indoviniamo anche un messaggio e cioè quello di custodire il legame tra Montepulciano prodotto e Montepulciano territorio.
I nostri assaggi Praesidium
– Montepulciano d’Abruzzo Riserva DOC 2019
Longevo e complesso, in assenza di pastorizzazione e filtrazione, il vino viene sottoposto a decantazione naturale tramite travasi. Rosso intenso, ha un profumo elegante e pieno di frutta matura ed accenni di tabacco e chiodi di garofano, con un tannino integrato, ma ben piazzato. Vino da grandi occasioni o per quando c’è bisogno di meditarci su.
– Montepulciano d’Abruzzo Riserva DOC 2018
Rosso rubino impenetrabile, al naso consena muschio, confettura di amarene e poi cuoio, bacche di ginepro e liquirizia. Il gusto è pieno e quasi altezzoso, sicuramente territoriale.
– Cerasuolo d’Abruzzo Superiore DOC 2023
Rosso cerasuolo, molto intenso. Profuma di rosa selvatica, fragola e melagrana. Il sorso è vivace, sapido e di carattere. Sa essere vibrante nella sua freschezza con un finale che non nasconde l’alcol e tantomeno il frutto.
– Lucì Bianco Terre Aquilane IGT 2021
Vino di un bel biallo luminoso con riflessi dorati. Profuma di pesca gialla, ma c’è anche la lieve asprezza del kiwi, per un sorso che definiamo ghiotto. Di palpabile sapidità, tutto è ben armonizzato grazie ad un provvidenziale slancio di freschezza.
Ratafià e Mostocotto: le chicche Praesidium
Dalla tradizione, alla poesia. Sempre da uve Montepulciano d’Abruzzo, arrivano due baluardi della tradizione regionale, Ratafià e Mostocotto.
Il primo è un infuso alcolico, il nome deriva da “ut rata fiat” e significa “sia ratificato l’atto”. Dunque un sorso antico, utilizzato per siglare un accordo notarile, brindando con un bicchiere di liquore a base di vino e ciliegie. Ratafià si beve a fine pasto, ad 8-10 gradi, magari con del cioccolato fondente e pasticceria secca. Mostocotto, invece, è un succo denso, naturalmente dolce, senza alcol ed ottenuto dalla bollitura del mosto fiore, nel periodo della vendemmia. Lavorazione lunga e non semplice: da 10 litri di mosto, Praesidium ne ricava soltanto 2 di Mostocotto. Da sempre considerata bevanda dissetante quanto energizzante, Mostocotto è l’ingrediente regale di una robusta cucina di tradizione, ideale anche per preparare dolci e arricchire pietanze salate.
Nadia Taglialatela
Praesidium Vini
via Nazzareno Giovannucci, 24 67030 Prezza (AQ)
+39 086 445103