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La notte di sabato 23 giugno il lago Trasimeno si colora di rosa, festival di un vino sempre più buono

Trasimeno Rosé Festival 2018

Non sarà una serata qualsiasi, quel sabato 23 giugno durante la Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia oltre trenta ristoranti, situati intorno al lago Trasimeno, offriranno calici di rosé e menu a tema con i rosati del Consorzio di Tutela.
Il Trasimeno Rosé Festival proporrà i vini rosati delle cantine del Consorzio negli esercizi coinvolti, dall’aperitivo alla fine della serata di sabato. Sarà offerto ai clienti un calice di rosé del Trasimeno e saranno realizzati dei menu a tema con i prodotti del territorio che meglio si abbinano a questa tipologia di vino.

Raccolta delle uve intorno al Trasimeno

Il perimetro intorno al noto lago umbro è caratterizzato dalla presenza di varietà come il sangiovese e il gamay del Trasimeno (che non ha nulla a che vedere con la varietà francese), particolarmente vocate alla produzione di vini rosati; al momento il disciplinare della Doc Trasimeno prevede per questa tipologia una presenza di sangiovese dal 40 al 70% e di gamay dal 30 al 60%, ma quest’ultima può essere sostituita da ciliegiolo, merlot o cabernet. L’obiettivo futuro è, invece, quello di inserire la possibilità di vinificare in rosato le due varietà anche da sole.

Lago Trasimeno

La scelta della data di Trasimeno Rosé Festival non è casuale, non poteva esserci momento migliore di sabato 23 giugno, durante il quale si festeggia la Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia, mentre il giorno precedente è stato nominato dai provenzali l’International Rosé Day, che vede la celebrazione del vino rosato in tutto il mondo.

Roberto Giuliani

Roberto Giuliani

Figlio di un musicista e una scrittrice, è rimasto da sempre legato a questi due mestieri pur avendoli traditi per trent’anni come programmatore informatico. Ma la sua vera natura non si è mai spenta del tutto, tanto che sin da ragazzo si è appassionato alla fotografia e venticinque anni fa è rimasto folgorato dal mondo del vino, si è diplomato sommelier e con Maurizio Taglioni ha fondato Lavinium, una delle prime riviste enogastronomiche del web, alla quale si dedica tutt’ora anima e corpo in qualità di direttore editoriale. Collabora anche con altre riviste web e ha contribuito in più occasioni alla stesura di libri e allo svolgimento di eventi enoici. Dal 2011 fa parte del gruppo Garantito Igp.

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