Questo vino proviene da un vigneto gestito dalla famiglia Jakončič sul crinale a sud-ovest di Kozana nella regione vitivinicola della Goriška Brda presso il confine con l’Italia e il Collio Goriziano. Come la maggior parte dei viticoltori della zona, la famiglia Jakončič faceva parte della più grande azienda vinicola del paese, la cooperativa Klet Brda di Dobrovo, ma nel 2014 ha deciso di produrre vini in proprio.
La storia di questa azienda agricola risale alla bisnonna Margherita che 150 anni fa aveva iniziato a coltivare mezzo ettaro di terreno e aveva acquistato a fatica altri dieci ettari. Il nonno, suo figlio, era soprannominato Moro per via dei suoi capelli neri corvini e in famiglia si occupava, per passione e per gioco, dei cavalli. Da qui deriva il nome che è stampato su tutte le etichette che riportano anche la sagoma di un cavallo con un ragazzo impegnato in acrobazie equestri.
Il figlio Boris attualmente coltiva 7 ettari vitati e altri 5 ettari di terreno su terrazze erbose che scendono dai 200 fino ai 100 metri di altitudine. Le viti sono allevate con il metodo Guyot singolo a una resa minima per ettaro che permette di 
ottenere la migliore qualità di vino in circa 500 ettolitri l’anno da parcelle che ospitano i vitigni giudicati più idonei in base all’esposizione, ai venti e al microclima di ogni locazione. Nel rispetto dell’ambiente e delle persone si applica la coltivazione organica e biologica. La maturazione delle uve viene valutata vigna per vigna, terrazza per terrazza e per ciascuna si sceglie separatamente il periodo di vendemmia, rigorosamente manuale, più adeguato a seconda della posizione, del vitigno e del vino da ottenere. Il percorso dal vigneto alla cantina è brevissimo e le uve entrano in cantina fresche e integre. La produzione si è modernizzata, ma anche con le nuove tecnologie la fedeltà alla tradizione del vino per la buona tavola è assicurata e il tenore alcolico, di conseguenza, non è mai esagerato.
Il Moro Galop Goriška Brda 2016 è un vino proveniente in purezza da uve di cabernet franc, una varietà molto sottovalutata che però mi piace molto e qui mostra il suo lato estremamente elegante. La microregione di Goriška Brda è abbastanza calda da consentire al cabernet franc di raggiungere la piena maturità in questa piccola vigna di mezzo ettaro dal suolo marnoso. La vendemmia è avvenuta a fine ottobre.
Di colore rubino scuro, attacca con profumi di violette e frutti di bosco che aprono un bouquet di aromi di mirtilli e lamponi, erica, erbe aromatiche e corteccia di pino tra sfumature di grafite, goudron, cioccolato fondente al cacao al liquore di ciliegia. In bocca sprigiona un bel fruttato, freschezza e aggressività. Il tutto è completato da tannini maturi e morbidi e un finale lungo. Per la sua essenza ed estrattività è un vino non affaticante. Ha una certa freschezza e una materia delicata ben integrate. L’intensità e la ricchezza dei profumi è influenzata dalla maturazione di due anni in botti di rovere nuove con una capacità di 500 litri e altri due di affinamento in vetro. Lo consiglierei con arrosto di cervo e gulash di cinghiale.
Mario Crosta
Tipologia: Goriška Brda
Vitigni: 100% cabernet franc
Titolo alcolometrico: 12,5%
Produttore: MORO
Bottiglia: 750 ml
Prezzo enoteca: da 28 a 30 euro
