Statistiche web
Assaggi dall'Italia e dall'EsteroAustriaIl vino nel bicchiere

Stefan Potzinger: il Sauvignon Blanc della Stiria

Potzinger vigneti

Quattro “Strade del Vino” si snodano attraverso i romantici paesaggi collinari della Stiria, in Austria. Percorsi enoturistici ben segnalati, come la “Weinweg der Sinne” (“Strada del vino dei sensi”) permettono di esplorare la regione e scoprirne i segreti. Lungo questi itinerari è facile concedersi delle pause ristoratrici, essere deliziati con storie riguardanti i vini del luogo ed altre prelibatezze, come l’esclusivo olio di semi di zucca della Stiria o i fagioli rampicanti scarlatti.

Potzinger silos in acciaio

La Stiria è senza dubbio una delle regioni più importanti per la coltivazione del Sauvignon Blanc, potremmo dire che sia il biglietto da visita dei viticoltori del Südsteiermark, la più grande regione vinicola a sud della provincia austriaca, al confine con la Slovenia. Non è solo una questione di superficie di coltivazione e di qualità in sé, ma soprattutto di essere carattere identitario.
Tra le diverse aziende vitivinicole che si affacciano lungo le strade di queste dolci colline, ho scelto di far visita alla Potzinger Winery, nel comune di Gabersdorf.

Potzinger cantina

L’Azienda è stata fondata nel 1860 da Josef List ed è ora brillantemente gestita dal pronipote Stefan Potzinger, quarta generazione. Rientrano nella proprietà circa 20 ettari di vigneti lungo la “Strada del Vino” della Stiria meridionale, coltivati principalmente con vitigni a bacca bianca: Sauvignon Blanc, Riesling, Traminer, Welshriedling, Scheurebe, Chardonnay e qualche varietà a bacca rossa come lo Zweigelt. Le uve sono rigorosamente raccolte a mano, anche per la forte pendenza dei terreni; segue una pressatura soffice ed una maturazione principalmente in serbatoi d’acciaio, solo una piccola produzione affina anche in barrique.

Potzinger accoglienza

Differenti wine tastings hanno personalizzato la mia visita alla Potzinger Winery, tra cui i vini monovitigno come il “Sauvignon Blanc Joseph Ried Sulz” ed il “Traminer Kaltenegg”,  prodotti con uve raccolte tardivamente da singoli vigneti, in quantità limitate.
I vini della regione vinicola del Vulkanland Steiermark sono noti per la loro qualità, strettamente collegata alla storia del suolo: l’area di coltivazione è caratterizzata da strati rocciosi antichi, prodotti da vulcani attivi milioni di anni fa. Le radici delle viti penetrano in profondità nella terra, alla ricerca di elementi nutritivi, dove vengono arricchite dalla composizione minerale del suolo.

Potzinger vini

Molte viti crescono sui depositi lasciati dai mari e fiumi prosciugati del bacino della Stiria. Anche il clima svolge un’azione importante sulla maturazione delle uve. La crescita della vegetazione è generalmente in anticipo: i vini che ne derivano sono eleganti, complessi, con una mineralità profonda e longevi.
Il sistema di origine Südsteiermark DAC “Districtus Austriae Controllatus”, riservato a vitigni particolarmente tipici della regione, regolamenta la produzione dei vini secondo rigide norme di qualità. Sono ammesse le varietà: Welschriesling, PinotBianco, Morillon, Pinot Grigio, Riesling, Gelber Muskateller, Sauvignon Blanc,Traminer e le relative cuvée.

Potzinger corridoio

Tutte le uve per i vini DAC devono essere raccolte a mano. In base alla ristrettezza della loro origine, esistono tre livelli di qualità della DAC

  • Vini di zona con la denominazione Südsteiermark DAC.
  • Vini locali con la denominazione Südsteiermark DAC e in aggiunta una delle denominazioni locali definite (Kitzeck-Sausal, Eichberg, Leutschach, Gamlitz, Ehrenhausen).
  • crus (vini cru) con la denominazione Sudsteiermark DAC e una delle denominazioni locali definite.

– Restano emozionanti tracce dalla degustazione di due differenti Sauvignon Blanc presso la Potzinger Winery –


2018 Südsteiermark DAC Ried Steinriegel Sauvignon Blanc trocken

2018 Südsteiermark DAC Ried Steinriegel Sauvignon Blanc trocken
Un bouquet invitante di profumi floreali e vegetali, dispensa note di agrume, pesca gialla, mandarino, foglie di salvia, sfalcio d’erba. Mineralmente vivace, fresco e stimolante al palato: un energizzante accompagnamento al cibo.

• 2018 Südsteiermark DAC Ried Sulz Sauvignon Blanc trocken "Joseph"

2018 Südsteiermark DAC Ried Sulz Sauvignon Blanc trocken “Joseph”
Le uve da Sauvignon Blanc Riserva provengono dal vigneto Ried Sulz, esposto a sud ovest e ben protetto dal clima alpino. Incredibilmente complesso con un bouquet aromatico di erbe e frutta gialla, oltre a note agrumate e floreali. Toni chiaramente vegetali, tracce di tabacco. Spezie ed erbe finemente intrecciate. Freschezza e sapidità ben bilanciate, finale deciso e burroso.

2018 Südsteiermark DAC Ried Sulz Sauvignon Blanc trocken "Joseph"

Termino la mia degustazione con un 2015 Südsteiermark Traminer 
Grande vino dolce di Traminer, color giallo  dorato intenso e vivace. Sprigiona profumi di frutta tropicale matura, sfumature floreali, scorzette d’arancia candite, delicato tocco di rosa. Elegante e cremoso al gusto nel ritorno della frutta dolce esotica. Sapidità e lunghezza.

Rachele Bernardo con un'amica di Klagenfurt
Rachele Bernardo con un’amica di Klagenfurt

Eleganza e freschezza rappresentano il grande potenziale dei vini Potzinger; la filosofia aziendale è sfruttarlo in pieno per garantire la massima qualità. E come non apprezzare l’approccio naturale alla vita che caratterizza sia l’azienda che la regione per il modo in cui rimangono fedeli alle loro radici.

Rachele Bernardo

Rachele Bernardo

Mi presento, sono Rachele Bernardo, annata 1968, ribelle quanto ME. La passione per la scrittura risale agli spensierati anni giovanili, tuttavia sono stati le esperienze di vita all'estero e gli approfondimenti della cultura enogastronomica ad accrescerne l'importanza e il ruolo nella mia vita. Sono nata in Italia, nella città di Napoli e il mio carattere "vesuviano" ha sempre nutrito le mie emozioni forti e vulcaniche. Lasciando che la curiosità si trasformasse in specifica attenzione per tutto ciò che concerne il wine & food, sono diventata Sommelier e Degustatrice AIS. Collaboro con riviste enogastronomiche del web, blog e con AIS Campania. Da molti anni abito tra due continenti: Europa e America, mischio lingue e culture: le bellezze dei luoghi, che amo catturare in foto, diventano musicali sottofondi su cui scrivo melodiosamente "Emozioni in parole", titolo del mio primo libro.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio