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Ribera del Duero Reserva Dominus 2015 Yllera

Yllera Dominus 2015

Anche in Spagna certe denominazioni d’origine cominciano ad andare troppo strette ai vini di altissima qualità che rappresentano il vanto delle migliori aziende, i vini d’autore. È capitato così che una delle aziende più importanti della vitivinicoltura della denominazione d’origine Ribera del Duero, il gruppo Yllera, all’inizio abbia dovuto scegliere l’indicazione geografica tipica Vino de la tierra Castilla y León per il suo miglior vino, selezionato dalle uve più belle delle sue vigne più vecchie. Niente di nuovo: è successo anche da noi con il Sassicaia. Oggi però può vantare giustamente la prestigiosa D.O. Ribera del Duero. In questi territori il grande fiume rende il clima davvero favoloso, assicurando una giusta dose di nebbie e di umidità ai suoli caldi e particolarmente prediletti dalla vite. Gli inverni qui sono molto rigidi e le estati sono veramente torride, un ambiente dove si trovano alla perfezione il rosso tempranillo (chiamato tinta fina o tinta del pais) e il bianco verdejo, sebbene non si sentano a disagio neanche il rosso garnacha e il bianco albariño.
In zona è avvenuta un’autentica rivoluzione qualitativa. Prima si pensava che per fare il vino bastasse pigiare le uve, lasciar macerare i mosti e ficcare il tutto in botte finché se ne aveva voglia, col risultato di ottenere dei vini stanchi e concentrati, dal gusto bordoleggiante. Invece il tempranillo aveva bisogno di una maturazione più calibrata in botti di qualità migliore e di un affinamento in bottiglia più lungo e a temperature più fresche, in modo da distinguersi dal noioso gusto precedente e acquisire quella personalità fruttata che è letteralmente esplosa in pochi anni fra l’ammirazione degli intenditori.
Yllera è un gruppo di aziende della Ribera del Duero che è giunto alla settima generazione con l’enologo Montxo Martinez e che possiede diverse cantine. La prima, nata nel 1986, è nella zona di denominazione d’origine della Ribera del Duero, con i suoi vini Bracamonte (davvero buoni), Viña del Val e Boada. La seconda, anch’essa moderna, è situata nell’adiacente zona di denominazione d’origine Rueda, in cui si producono degli ottimi bianchi da uve verdejo, come Viña Cantosan e Terra Buena. La terza, a Rueda, è invece molto antica e viene utilizzata solo per lo spumante Cantosan e per l’affinamento delle riserve più importanti, tra cui appunto il D.O. Ribera del Duero 2015.
È una riserva che deriva da una rigorosa selezione di uve tempranillo raccolte nelle migliori vigne tra quelle più vecchie di tutta la zona della Valle del Duero, di età compresa tra i 50 e gli 80 anni, scelte per le rese più basse, non oltre un chilo e mezzo per ceppo. Quello dell’annata 2015, dopo una fermentazione alcoolica a temperatura controllata di 28 °C con rimontaggi quotidiani e una macerazione prolungata, è stato introdotto per gravità a maturare 18 mesi in barriques nuove di rovere francese di Allier (tonnelleries Radoux, Demptos, Magrenan ecc.) di grana extra-fine e l’affinamento in bottiglia è avvenuto anche nell’antica cantina Mudéjar a Rueda (XIV secolo) a 18 metri di profondità e a una temperatura costante di 12 °C. Tenore alcoolico 14%.
Il suo corredo organolettico è straordinario. Il colore è bello, limpido e brillante, rubino oscuro con tonalità amaranto e porpora, di stoffa molto fine. Aperto con qualche ora di anticipo oppure ben decantato libera un bouquet complesso di frutta matura, mora, mirtillo, prugna, confettura di prugne, ciclamino, chiodi di garofano, cacao, liquirizia, eucalipto. Molto ampio in bocca, rotondo, soave, vellutato, con una buona acidità, tannini sapidi e una glicerina potente, tutti elementi molto ben equilibrati in una suadente armonia. Il finale è molto persistente, il retrogusto è saporito e ampio, senza nessuna asperità, ben amalgamato, avvolgente.
Consiglio di servirlo in calici molto grandi a partire da 17-18 °C. In gioventù va d’accordo con salumi morbidi e succulente carni rosse arrostite, ma è perfetto dopo un lungo affinamento in bottiglia orizzontale anche per 15 o 20 anni in cantine a 12 °C, con gli stufati e la cacciagione in salse nobili, oltre che con i grandi formaggi molto stagionati. Lo suggerirei anche, per la sua estrema sensualità, come vino da conversazione con la persona più cara.

Mario Crosta

Tipologia: D.O. Ribera de Duero
Vitigni: Tempranillo (tinta del país) de Ribera del Duero
Titolo alcolometrico: 14%
Produttore:
Yllera
Bottiglia: 750 ml
Prezzo enoteca: da 30 a 50 euro

Roberto Giuliani

Figlio di un musicista e una scrittrice, è rimasto da sempre legato a questi due mestieri pur avendoli traditi per trent’anni come programmatore informatico. Ma la sua vera natura non si è mai spenta del tutto, tanto che sin da ragazzo si è appassionato alla fotografia e venticinque anni fa è rimasto folgorato dal mondo del vino, si è diplomato sommelier e con Maurizio Taglioni ha fondato Lavinium, una delle prime riviste enogastronomiche del web, alla quale si dedica tutt’ora anima e corpo in qualità di direttore editoriale. Collabora anche con altre riviste web e ha contribuito in più occasioni alla stesura di libri e allo svolgimento di eventi enoici. Dal 2011 fa parte del gruppo Garantito Igp.

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