Le zone vinicole della Germania
La viticoltura tedesca risente ancora di una certa carenza legislativa. La classificazione dei vini è basata principalmente sul livello del contenuto zuccherino. Nonostante l’altissimo livello raggiunto da alcune tipologie di vino, la Germania ha qualche difficoltà nell’esportazione, data probabilmente dal fatto che quasi tutte le aziende producono troppe tipologie di vino (Kabinett, Spätlese e Auslese, per esempio, possono essere secchi, demi-sec o dolci) poco regolate da un punto di vista legislativo; le denominazioni di origine possono indicare un singolo vigneto, un comune o un’intera regione, cosa che crea una certa confusione nel consumatore. Ultimamente sono state introdotte due nuove denominazioni a livello nazionale: “Vino Classico”, applicata ai vini secchi prodotti con una sola varietà d’uve e destinati al consumo quotidiano di vino di qualità, ogni regione ha definito le varietà più idonee a questa tipologia; “Selezione”, che viene applicata ai vini secchi di particolare pregio, in questo caso c’è un controllo sulla resa massima delle uve ed è prevista la degustazione cieca per la verifica dei vini. Insomma, siamo ancora molto lontani da una legislazione dettagliata che sia equiparabile alla nostra o a quella francese. 1) Ahr: regione situata a sud di Bonn, particolarmente vocata per la produzione di vino rosso. 2) Baden: si estende a sud-ovest, è ricchissima di vigneti, in continuo miglioramento. Si producono buoni vini secchi da pasto, abbastanza morbidi, prevalentemente da Pinot, Riesling, Gewürztraminer e Spatburgunder. 3) Franken: è la Franconia, regione del centrosud, nella quale si producono eccellenti vini secchi, imbottigliati nelle bocksbeutel, specie di fiaschetti panciuti. Produttori interessanti sono Löwenstein, Burgerspital, Fürst, Wirsching, Castell, Juliusspital e Horst Sauen. 4) Hessische Bergstrasse: è la più piccola regione della Germania occidentale, con soli 400 ettari di vigneto. Qui si producono dei buoni Riesling. 5) Mittelrhein: una delle zone più belle della Germania, anche qui si producono soprattutto buoni Riesling. 6) Mosel – Saar – Ruwer: grande zona viticola che raggiunge gli 11.600 ettari, la più rinomata per la produzione di grandi Riesling, qui si producono i Qualitatswein. 7) Nahe: importante regione vitivinicola, attraversata dal fiume omonimo, affluente del Reno. Si producono ottimi vini, equilibrati, freschi e di buona struttura. I migliori sono i Riesling. 8) Pfalz: è il famoso Palatinato, regione che si estende per oltre 22.000 ettari a sud dell’Assia Renana. Qui, grazie ad un clima più temperato, le uve raggiungono la piena maturità, dando luogo a vini ricchi e ben strutturati. Si producono ottimi Trockenbeerenauslese da uve Riesling. 9) Rheingau: situata a ovest di Wiesbaden, è considerata la migliore zona vinicola del Reno. Si estende per 2.800 ettari. Si producono Riesling “classici”, pieni ma non pesanti. 10) Rheinhessen: regione che si estende per 24.680 ettari tra Magonza e Worms, parzialmente delimitata dal fiume Nahe. Qui si producono vini di media qualità, eccezion fatta per alcune zone più vocate come Nackenheim, Oppenheim e Nierstein dove nascono eccellenti Riesling. 11) Saale Unstrut: situata nell’ex Germania dell’est, si estende per 520 ettari intorno a Lipsia. Si producono vini bianchi e rossi interessanti da Weissburgunder, Sylvaner, Riesling, Gewürztraminer e Portugieser. 12) Sachsen: in italiano Sassonia, altra regione dell’ex Germania dell’est (360 ettari) situata nella Valle dell’Elba, tra Dresda e Meissen. Qui è prevalente il Müller Thurgau, seguito da Weissburgunder, Grauburgunder, Traminer e Riesling, tutti vini di carattere, secchi e di notevole qualità. 13) Württemberg: regione di notevoli dimensioni, poco conosciuta fuori della Germania, in grado di produrre buoni vini bianchi da Riesling e rossi in crescita. |