Langhe Bianco La Dote 2001
Degustatore: Roberto Giuliani
Valutazione: @@@
Data degustazione: 11/2002
Tipologia: DOC Bianco
Vitigni: chardonnay
Titolo alcolometrico: 13,5%
Produttore: PUNSET – Azienda Agricola Biologica di Marcarino Marina
Bottiglia: 750 ml
Prezzo enoteca: da 5,00 a 7,50 euro
Vino Bio: sì
Molto interessante, il bianco La Dote 2001 dell’azienda Punset che, oltre a seguire con attenzione i criteri di allevamento biologico della vite, ha il merito di proporre una gamma di vini storici della zona, come il Barbaresco, il Dolcetto d’Alba e la Barbera d’Alba per citarne alcuni, e alcuni più “sperimentali”, senza mai dimenticare i principi della tradizione, la priorità delle origini rispetto all’omologazione del gusto.
L’aspetto è luminoso con riflessi vivaci, giallo paglierino con qualche nuance verdolina; nell’agitarlo per consentirgli di esprimere meglio il proprio bagaglio di profumi, osserviamo un bel formarsi di archetti e lacrime, lente e rotonde; il liquido è compatto e mostra una buona densità e consistenza.
Il naso è intrigante, con belle sfumature di fiori bianchi e gialli, noce fresca, erbe miste, fieno, agrumi, ananas, il tutto molto femmineo, armonioso, gradevole, elegante. In bocca è assolutamente corrispondente, equilibrato, sapido e di buona struttura, intenso, con le note agrumate che si ripresentano al primo impatto, per lasciare spazio a sensazioni più “calde” e morbide, gliceriche, quasi di miele di agrumi, in un finale lungo, pieno, delicatamente amarognolo.
Servitelo a 13-14° in calici per vini bianchi di corpo ed equilibrati, con linguine al ragù di pesce o al sugo di topinambur, ravioli al prosciutto, tagliatelle al sugo di coniglio, nasello stufato con le patate, orata al forno, carni bianche saporite e in salsa.