C66 2020
Degustatore: Roberto Giuliani
Valutazione: @@@@@
Data degustazione: 12/2023
Tipologia: IGT Rosso
Vitigni: sangiovese 90%, merlot 10%
Titolo alcolometrico: 13,5%
Produttore: POGGIOTONDO – di Lorenzo Massart
Bottiglia: 750 ml
Prezzo medo: da 22 a 26 euro
In casa Poggiotondo, nel cuore del Casentino, Cinzia Chiarion è sempre stata colei che si dedica alla produzione di olio, sia per passione che per il suo ruolo di medico, la salute è sempre al primo posto nei suoi pensieri. Lorenzo Massart, suo marito, ha invece il compito di occuparsi della produzione di vino, ciò nonostante Cinzia ha sempre avuto una sua particolare sensibilità e un suo gusto, che ha voluto concretizzare nella realizzazione di un vino che esprimesse proprio quelle caratteristiche che lei ama; il marito Lorenzo, che si avvale della consulenza dell’agronomo Augusto Zarkis e dell’enologo Luciano Bandini, non si è fatto certo pregare e ha accolto con piacere il suo desiderio, dando vita a 666 esemplari del C66, ottenuti da sangiovese al 90% con una quota di merlot, ma questa è storia, ne ho già scritto ampiamente in passato.
Oggi siamo arrivati alla vendemmia 2020, il vino sosta due anni in legno ma proprio non si sente se non nell’armonizzazione degli elementi che lo compongono. Ha colore rubino luminoso e di bella trasparenza (anche se non subisce filtrazioni), profuma di mora, ciliegia, mirtillo, fiori di campo ed erbe aromatiche quali timo e santoreggia, affiorano anche pennellate di arancia sanguinella.
Al palato esprime una freschezza invitante, molto piacevole, il frutto mantiene un profilo fresco che dà l’idea di croccantezza, il tannino è garbato, emergono aspetti terrosi e di macchia mediterranea, la piccola percentuale di merlot non nasconde in alcun modo l’eleganza del sangiovese che accarezza i sensi, ti conquista e ti invoglia a berne ancora.