Langhe Nebbiolo Simone 2022
Degustatore: Andrea Li Calzi
Valutazione: @@@
Data degustazione: 12/2023
Tipologia: DOC Rosso
Vitigni: nebbiolo
Titolo alcolometrico: 14,5%
Produttore: PASQUALE PELISSERO
Bottiglia: 750 ml
Prezzo medio: da 12 a 15 euro
Ornella dedica il suo Langhe Nebbiolo vinificato in solo acciaio al figlio Simone. Classe 1999, diplomato alla Scuola Enologica nel 2018, rappresenta la quarta generazione della famiglia Pelissero di Neive (CN). Trovo stupendo questo parallelismo: un giovane appassionato viticoltore, motivato a continuare le tradizioni, e un vino che fa dell’ariosità olfattiva, e dello slancio gustativo, l’arma di seduzione. – Un nebbiolo giovane e appassionato, proprio come lui – racconta la nostra protagonista.
La mela non cade lontano dall’albero, come si suol dire, è stata proprio Ornella a motivare Simone con la stessa passione e caparbietà di Pasquale, suo padre, colui che dà il nome alla storica Cantina langhetta. Un ettaro di vigneto, dieci anni d’età, filari situati a 400 metri sul livello del mare, esposti a sud-ovest, e caratterizzati da un terreno ricco di marne e calcare. La resa è pari a 5000 ceppi per ettaro. In cantina si parte da una pigiadiraspatura soffice, segue fermentazione alcolica per 10 giorni a temperatura controllata e infine malolattica. Il vino affina in acciaio e viene imbottigliato a marzo.
Veniamo al calice: un bel granato luminoso, di buona trasparenza, ed un naso che sin da subito sprigiona sentori di pepe nero, viola, scorza d’arancia rossa e tracce balsamiche di eucalipto; in chiusura una vena di calcare e grafite.
Sorso ben equilibrato che si regge su un corpo medio, acidità scalpitante e un tannino percettibile seppur di grana fine. La progressione gustativa fatica ad imporsi, tuttavia l’impronta salina testimonia la vocazione di una giovane vigna che in futuro a mio avviso darà frutti ancor più pregiati. Tre chiocciole ad un passo dalla quarta. Abbinamento consigliato: tartare di fassona alla piemontese.