La Nuova Zelanda, terra di grandi Sauvignon e sorprendenti Pinot Noir

La Nuova Zelanda è uno dei più bei Wine Country del cosiddetto Nuovo Mondo, da svariati anni la fama dei suoi fantastici, super intensi e super persistenti sauvignon blanc è arrivata anche in Italia, il che può rendere l’idea della grande qualità di vino prodotta.
Sebbene in Italia quest’area sia conosciuta principalmente per il suo bianco bandiera, il sauvignon blanc per l’appunto, nel resto del globo la Nuova Zelanda si afferma anche come grande produttrice di Pinot Noir, in particolare l’area del Central Otago sembra essere una delle più vocate alla produzione di questo vitigno così delicato e difficile da coltivare.
La Nuova Zelanda si trova ad Est dell’Australia, area così lontana dal Bel Paese. Divenuta famosa per i Maori, per le sue bellezze naturali e per aver dato luogo alla sceneggiatura di tutti i film della serie Lord of the Rings, è formata da due isole principali: North Island e South Island, con caratteristiche differenti in particolare per la viticoltura, ma anche dal punto di vista climatico. La parte settentrionale della North Island risente del passaggio delle perturbazioni cicloniche tropicali, questo comporta una certa similitudine con il clima mediterraneo; all’estremo sud, invece, nelle regioni di Otago e Southland, il clima tende a divenire continentale. Le precipitazioni nevose sono intense e diffuse sui rilievi, con una media di 30 giorni l’anno; nella South Island, la neve permane al suolo tutto l’anno, fino a 2.100 m, alimentando i numerosi ghiacciai.
Ma tornando al vino, il Nord della Nuova Zelanda è famoso per la produzione dei sauvignon blanc e chardonnay, spesso di più larga produzione, mentre il South Island, che tra le due isole è la più devota alla Vitis Vinifera, produce principalmente pinot noir e sauvignon blanc di grandissima qualità, ma anche riesling di grande interesse.
Le migliori aree sono sicuramente Marlborough e la già menzionata area del Central Otago, che beneficiano di un clima più mite; un’altra regione che si sta facendo conoscere negli ultimi anni è Hawkes Bay.
Tra i più famosi produttori della Nuova Zelanda, si possono menzionare almeno due vinerie: Cloudy Bay e Nobilo Country, la prima è indubbiamente il portabandiera della qualità dei vini neozelandesi, in particolare il suo sauvignon blanc si è fatto conoscere in tutto il mondo, imponendo lo stile tipico della zona di Marlborough. L’altro grande produttore che merita assolutamente una menzione d’onore è Nobilo, che ha dei prodotti con una fascia di prezzo più bassa di Cloudy Bay, ma che mantiene un’ottima qualità.
Parlando del sauvignon blanc in maniera più dettagliata, si può sottolineare come questi bianchi si contraddistinguano dal resto del mondo non solo per la persistenza e intensità, già menzionate, ma in particolare per il bouquet tropicale, minerale e complesso che proviene soprattutto dall’area sud; il corpo di questi vini si distingue dagli altri famosi sauvignon prodotti nel resto del mondo, in quanto generalmente più sostenuto e allo stesso tempo rotondo.

Antonio Cabibi