Degustatore: Roberto Giuliani Valutazione: @@@ Data degustazione: 04/2024
Tipologia: Vino Rosato Spumante Vitigni: incrocio Manzoni 1.50 (traminer x trebbiano) Titolo alcolometrico: 11% Produttore: CA’ DI RAJO Bottiglia: 750 ml Prezzo medio: da 9 a 12 euro
Avendo recensito in più occasioni questo vino, ho la conferma che non sempre viene prodotto in versione “millesimato”; dal lotto si può comunque risalire all’annata, che è una 2023, ma trattandosi di un semplice “Vino Spumante”, non può essere dichiarata in etichetta. Uno dei punti di forza del Manzoni Rosa 1.50 è proprio nell’utilizzo di questo particolare vitigno, ottenuto dal prof. Luigi Manzoni incrociando trebbiano e traminer, davvero poco utilizzato eppure con delle caratteristiche decisamente interessanti. I fratelli Cecchetto lo custodiscono orgogliosamente e ce lo propongono in versione extra dry, con un colore buccia di cipolla e profumi intensi di rosa glassata, albicocca, arancia, ciliegia candita, leggero pompelmo rosa. Al palato ha un’ottima corrispondenza, dolcezza appena percepibile e un frutto vivace e gradevole che accompagna il sorso a lungo. Un vino perfetto per antipasti e stuzzichini, ma io lo proverei anche con una pizza al “Carpaccio di Salmone” di Amalia Costantini (Mater, Fiano Romano): impasto con lievito madre e farine selezionate, condimento a base di ricotta artigianale “Km 0” aromatizzata al pepe nero, julienne di insalata, carpaccio di Salmone marinato con emulsione di olio evo, limone, pepe rosa, cipolla rossa ed olio EVO.
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