Dettori Bianco 2020
Degustatore: Roberto Giuliani
Valutazione: @@@@
Data degustazione: 11/2023
Tipologia: IGT Bianco
Vitigni: vermentino
Titolo alcolometrico: 17%
Produttore: DETTORI
Bottiglia: 750 ml
Prezzo medio: da 30 a 35 euro
Che i vini di Alessandro Dettori rappresentino un’esperienza sensoriale fra le più emozionanti non sono certo io a doverlo sottolineare, basti pensare che questo vermentino tocca senza colpo ferire i 17 gradi alcolici, “dose” che avrebbe reso davvero pesanti la maggior parte dei bianchi secchi, ma qui neanche te ne accorgi.
In passato ricordo di aver letto in più occasioni una “critica” che questi vini sono più da meditazione che da abbinamento. A me non risulta neanche un po’, con questo 2020 ci ho pranzato magnificamente alla trattoria Da Gregorio in località Morrano Nuovo, poco distante da Orvieto, un locale che se non conoscete vi invito a provare, ne vale davvero la pena, sia per la qualità dei cibi, sia per l’ottima carte dei vini, sia per l’accoglienza esemplare di Davide Fontanieri, abile sommelier che trasuda passione per il suo mestiere.
Tornando al vino, accostandolo al naso sembra davvero di calarsi in Romangia, di sentire quelle piante tipiche della macchia sarda come lentisco, artemisia, ginepro, mirto, euforbia, frammiste ad arancia gialla, in parte candita, a miele di agrumi.
Al palato è impressionante come riesca a nascondere la presenza alcolica, potresti supporre forse 15 gradi ma non certo 17, del resto la materia ti avvolge subito portando con sé una ricchezza salina, un’ampiezza di frutto e una profondità che non possono lasciarti indifferente. Un gran bell’esempio di bianco isolano, di grande respiro.