Vermentino di Sardegna Mamaioa 2021
Degustatore: Andrea Li Calzi
Valutazione: @@@@
Data degustazione: 12/2022
Tipologia: DOC Bianco
Vitigni: vermentino
Titolo alcolometrico: 13%
Produttore: CONTINI
Bottiglia: 750 ml
Prezzo enoteca: da 12 a 15 euro
Vino BIO: sì
Concludiamo la carrellata dei vini Contini a base vermentino, con il Mamaioa (in lingua sarda significa coccinella) 2021, etichetta facente parte della linea omonima caratterizzata da una produzione biologica certificata. L’Azienda di Cabras (OR), come ho già scritto nell’articolo di presentazione, crede fortemente nei principi di un’agricoltura sostenibile, rispettosa dell’ecosistema e di un ambiente tra i più incontaminati del bel Paese, senza considerare le bellezze paesaggistiche della Sardegna, tra le regioni italiane più visitate, soprattutto nel periodo estivo per via delle spiagge a dir poco caraibiche. Le uve derivano da vigneti ubicati principalmente nel nord dell’isola, ad un’altitudine media di 200 metri sul livello del mare; il clima da queste parti è mediterraneo, con inverni miti, precipitazioni limitate ed estati molto calde e ventilate.
I terreni sono caratterizzati da un misto argilloso – calcareo che dona ai vini una buona sapidità e moderate capacità d’affinamento; molto poi dipende dal tipo di vinificazione prescelta s’intende. In questo caso la fermentazione è in vasche d’acciaio inox, a temperatura controllata, e l’affinamento avviene in parte nello stesso contenitore e in parte in cemento più qualche mese di bottiglia prima della messa in vendita. La resa è pari a 90 quintali per ettaro, allevamento a controspalliera (cordone speronato e guyot). La tonalità paglierino mostra riflessi caldi e vivaci, estratto medio.
Naso intenso, suadente, frutti dolci estivi quali melone gialletto, pesca bianca e limone con rapide incursioni di biancospino e acacia su una traccia lieve di calcare e un ritorno palesemente salmastro. In bocca colpisce per doti di buon equilibrio, la sapidità in questa fase è leggermente in vantaggio sulla freschezza che richiama l’agrume; a mio avviso è un vino ancora giovane, un altro annetto di affinamento e l’insieme risulterà ancora più armonico. L’ho abbinato ad un piatto di fregola con arselle e scaglie di bottarga di muggine di Cabras, anche per onorare una tra le eccellenze del territorio.