Indirizzo: Strada Vecchia per il Castello, 4 – 27046, Santa Giuletta (PV) Tel.: +39 0383 801960, +39 339 2762263 Sito: www.stefanomilanesi.com Email: info@stefanomilanesi.it
laVINIum – 12/2015 Non posso fare a meno di congratularmi con Stefano Milanesi per l’approfondito racconto di ogni fase del suo lavoro riportato nel suo sito, non sono molti ad aver capito quanto sia importante coinvolgere le persone in quello che è il vivere quotidiano di un vignaiolo. Spesso trovi frasi e descrizioni sintetiche, ripetute secondo un cliché collaudato e quasi sempre commissionato ad un’agenzia che, magari, di quell’azienda sa poco o nulla. Stefano è così in tutto, promuove il suo vino, partecipa ad eventi in prima persona, ma soprattutto dedica alle sue vigne tutto l’amore possibile, perché il vino è molto più di un prodotto di consumo, è il risultato dell’interazione fra l’uomo e la natura in un complesso, quanto difficile, percorso fatto di impegno costante, dedizione, lotta, sudore, soddisfazioni, sacrifici, investimenti, pazienza e molto altro ancora. Non vi è nulla di certo, un’infinità di fattori incidono sul risultato finale, per questo motivo è importante partire con il piede giusto. Stefano lo ha fatto perseguendo un lavoro totalmente in biologico, con il solo uso dell’atomizzatore per irrorare rame (inferiore a 4 kg di media annua) e zolfo nei casi in cui è necessario. Le legature dei capi a frutto vengono fatte con sottili ma resistenti rami di salice; si lavora con la zappa per smuovere il terreno in superficie e ridurre le inevitabili piante infestanti, che portano via acqua e microelementi, mentre attorno alle viti si estirpa a mano per non correre il rischio di danneggiarle. Il sostentamento organico è dato da erbe trinciate e tralci da potatura secca e verde, niente fertilizzanti. Siamo sulla prima fascia collinare che si erge nell’Oltrepo Pavese, in località Castello, una frazione del comune di Santa Giuletta, a circa 200 m. slm; colline dolci di cui la punta è il Monte Zavo, poco meno di 350 metri di altitudine. Qui il terreno è prevalentemente composto da arenarie, marne limo e argilla, ma a livello climatico le caratteristiche variano a seconda di zona ed esposizione, così si va dalle aree più calde, dove trovano condizioni ottimali la croatina e il cabernet sauvignon, a quelle più fresche e con maggiore escursione termica, ideali per il pinot nero e il riesling italico, con esposizioni che variano da sud-est a sud-ovest. Dopo un’accurata selezione manuale dei grappoli migliori, in cantina si lavora con la massima delicatezza, a partire dalla pigiatura che avviene con una pressatura leggera, praticamente per sgrondo; i lieviti utilizzati per la fermentazione sono indigeni e i mosti e i vini non vengono né chiarificati né decolorati, non vengono effettuate filtrazioni né correzioni, anche perché le uve che arrivano in cantina devono avere già il giusto equilibrio e, comunque, rappresentare le caratteristiche dell’annata; poca aggiunta di solforosa in fase di vinificazione, sempre molto al di sotto dei valori consentiti. Stefano è persona apparentemente chiusa e distaccata, ma i suoi occhi raccontano molto più delle parole, si legge l’amore e l’orgoglio con cui lavora la sua terra, l’infinita curiosità che lo spinge ad assaggiare i vini degli altri, a confrontarsi con loro, con la consapevolezza che c’è sempre da imparare. I suoi vini non passano inosservati, raccontano tutto questo molto bene, dagli straordinari spumanti ai vini fermi, vinificati e maturati in cemento e legno, quest’ultimo mai invasivo ma mero contenitore, perché i suoi vini devono essere liberi di esprimersi con il proprio carattere. La produzione non supera le 15000 bottiglie annue, una piccola realtà, quindi, ma solo nei numeri, basta assaggiare i vini per rendersi conto che Milanesi è un artista, unico e irripetibile, con la saggezza sufficiente per non cadere nella trappola dell’espansione, della crescita continua, come sempre a scapito della qualità e dell’equilibrio ambientale.
Giornalista cresciuto con Montanelli al giornale, si occupa da sempre di agricoltura, agroalimentare enogastronomia e viaggi. Ha lavorato tra gl (...)
Figlio di un musicista e una scrittrice, è rimasto da sempre legato a questi due mestieri pur avendoli traditi per trent’anni come programmatore (...)
Sociologo e giornalista enogastronomico, è direttore responsabile di laVINIum - rivista di vino e cultura online e collabora con diverse testate (...)
Di formazione tecnica industriale è stato professionalmente impegnato fin dal 1980 nell’assicurazione della Qualità in diverse aziende del setto (...)
Laureato in Filosofia e giornalista professionista, lavora al Mattino dove da anni cura una rubrica sul vino seguendo dal 1994 il grande rilanci (...)
Esordi giornalistici nel lontano 1984 nel mondo sportivo sul giornale locale Corriere di Chieri. La passione per l’enogastronomia prende forma a (...)
Maestro Assaggiatore e Docente O.N.A.V., Delegato per la provincia di Lecco; svolge numerose attività come Docente presso Slow Food, Scuola de L (...)
Appassionata di birra artigianale, con un debole da anni per Franconia e West Coast USA coltiva quotidianamente la sua passione tra pub, amici p (...)
Sommelier da circa 20 anni, master sul servizio vino e relazione col commensale, ha tenuto alcuni corsi in area territoriale del Pavese di appro (...)
Cresciuta con una nonna contadina e una nonna nobile ha imparato a cucinare sin dall’età di 4 anni maionese fatta a mano, insalata russa con le (...)
Originaria dell'Oltrepò Pavese ma per metà spagnola. L'interesse per il mondo del cibo e del vino nasce in famiglia, grazie a papà salumiere e f (...)
È Sommelier e Degustatrice ufficiale A.I.S. rispettivamente dal 2003 e dal 2004; ha sviluppato nel suo lavoro di dottorato in Industrial Design, (...)
Napoletano, classe 1970, tutt'oggi residente a Napoli. Laureato in economia, da sempre collabora nell'azienda tessile di famiglia. Dal 2000 comi (...)
Ha conseguito il diploma di Sommelier AIS nel 2001. È Degustatore per la regione Lombardia e giudice per le guide Vitae e Viniplus. Ha partecipa (...)
Laureata in giurisprudenza, giurista di formazione, è giornalista dal 1996, settore turismo enogastronomico, responsabile agroalimentare PMI - p (...)
Ha iniziato la sua attività in campo enogastronomico nel 1987. Ha collaborato con le più importanti guide e riviste del settore italiane ed este (...)
Giornalista pubblicista, collabora dal 1979 con numerose testate. È direttore responsabile di InternetGourmet.it. Ha pubblicato vari libri dedic (...)
Nato nel 1974 a Roma in una annata che si ricorderà pessima per la produzione del vino mondiale. Sarà proprio per ribaltare questo infame inizio (...)
Aspirante agronomo, laurea in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche e poi in Scienze agrarie, innamorato tanto della vite che del frumento (...)
La passione per il mondo del vino inizia nel 1999, per curiosità intellettuale, seguendo vari percorsi di studio (Diploma di Assaggiatore ONAV, (...)
Per quasi 10 anni tra gli autori della guida I Vini d'Italia de L'Espresso, docente di materie vinose ad ALMA - La Scuola Internazionale di Cuci (...)
Laureato in Scienze della Formazione presso l’università di Tor Vergata a Roma, continua gli studi a Roma laureandosi in Dirigenza e coordinamen (...)
Nata a Lugo di Ravenna, sommelier AIS, laureata in Viticoltura ed Enologia presso l'Università di Bologna; ad oggi Tecnico Commerciale e docente (...)
Perito informatico ai tempi in cui Windows doveva essere ancora inventato e arcigno difensore a uomo, stile Claudio Gentile a Spagna 1982, deve (...)
Tutte le cose belle nascono per caso, così la sua passione per la ristorazione e subito dopo quella per il mondo del vino e le sue mille sfaccet (...)
Il vino ha sempre fatto parte della sua vita; dal 1974 vinifica le uve acquistate e nel 1981 ha impiantato una piccola vigna che coltiva tutt'og (...)
È nato a Novara, sin da giovanissimo è stato preso da mille passioni, ma la cucina è quella che lo ha man mano coinvolto maggiormente, fino a qu (...)
Dopo anni passati nel mondo dell'editoria ad organizzare eventi legati ai libri, ora lavora da freelance come content writer. Cresciuto in una f (...)
Si definisce un umile discepolo di Dioniso, il suo motto è: "Non nobis Dionysus, non nobis, sed Nomini Tuo da gloriam". Ha iniziato a conoscere (...)
Nato il 22 febbraio 1952 a Pavia, dove risiede. Si è laureato nel 1984 in Filosofia presso l'Università Statale di Milano. Dal 1996 al 2014 è s (...)
Di formazione classica, è assistente amministrativo nel settore dei progetti europei e giornalista. La passione e gli studi lo hanno portato ad (...)
Conseguita la maturità artistica, il primo lavoro nel 1997 è stato nel mondo illuminotecnico, ma la vera passione è sempre stata l'enogastronomi (...)
Giornalista free-lance, milanese, scrive di vino, ortofrutta e grande distribuzione, non in quest'ordine. Dirige il sito e la rivista dell'Assoc (...)
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